Archive for the 'Ambiente' Category

Acqua, etica e blog

bluemarble_2005_sam_09_1024.jpgRocco Cotroneo è giornalista e fa il corrispondente per il Corriere della Sera da Rio de Janeiro. Da alcuni mesi, Cotroneo ha anche un blog, Americas, in cui riporta notizie, riflessioni e commenti che, al di là del fatto di essere d’accordo o meno, sono sempre interessanti ed espressi in maniera professionale. Negli ultimi giorni, Cotroneo ha scritto sul suo blog due post sulla protesta di dom Luis Cappio contro la deviazione delle acque del São Francisco. Il primo post, analizzando le ragioni dell’una e dell’altra parte, si concludeva con una sorta di sospensione del giudizio “insomma, è difficile capire chi abbia ragione”. Nel secondo, invece, Cotroneo sembra aver superato le incertezze e si schiera apertamente contro la protesta di dom Luis. Che in proposito io la pensi in maniera diversa da Cotroneo l’ho scritto qui alcuni giorni fa. Ma non è questo il punto. C’erano invece delle considerazioni, nell’ultimo post di Americas, che ieri  mi avevano spinto a inviare un commento con alcune semplici considerazioni personali. Il mio commento finora non è apparso sul sito, dev’essere per un problema tecnico; comunque, visto che mi ero preso la briga di scriverlo, lo riporto qui, a futura memoria.

Continua a leggere ‘Acqua, etica e blog’

Uma vida pela vida

dom-luis-cappio.jpg

Dom Luís Cappio, vescovo nel nord dello stato di Bahia, sta facendo uno sciopero della fame dal 27 novembre per protestare contro il faraonico progetto del governo Lula di deviare un fiume, il São Francisco, che attraversa un’area semiarida del nord-est del Brasile caratterizzata da precipitazioni scarse e irregolari. Dom Luís, che è frate francescano, vuole salvare il fiume, sostiene che l’opera prevista dal governo non è stata discussa con le popolazioni locali e alla fine andrà a beneficio dei grandi latifondi mentre la povera gente continuerà a soffrire la cronica scarsità d’acqua; dom Luís sostiene che per alleviare la sete del semiarido nordestino ci sono delle alternative meno costose, più efficaci e anche rispettose dell’equilibrio ambientale. Dom Luís ha ricevuto la solidarietà della Conferenza Episcopale brasiliana, di movimenti popolari e associazioni, di persone umili e di gente famosa. Dom Luís con la sua ostinazione, sta mettendo in difficoltà lo stesso Lula, che ha dovuto autorizzare il suo capo di gabinetto ad aprire un canale di dialogo col vescovo. Dom Luís è un uomo coraggioso ed è disposto a portare la sua protesta in favore dei piccoli contadini, delle popolazioni indigene, delle comunità rurali, fino alle estreme conseguenze. Uma vida pela vida.

Qui si copia…

penisola-magnisi.jpg

Lungo la costa a nord di Siracusa si trova la Penisola Magnisi, fazzoletto di pietra calcarea legato alla terraferma (neanche tanto ferma, in questo caso) da uno stretto corridoio sabbioso. Nonostante sia circondata dagli insediamenti industriali del polo petrolchimico di Priolo, la penisola è un posto suggestivo, il mare ha un bel colore intenso e di fronte, oltre il Golfo di Catania, si domina una vista spettacolare dell’Etna. E’ un posto adatto per il birdwatching, vi passano molti migratori anche per la prossimità delle Saline di Priolo, riserva naturale gestita dalla Lipu. La penisola si trova in una posizione strategica e fin dall’antichità, probabilmente per il fatto di essere un sito facilmente difendibile da attacchi esterni, è stato oggetto di insediamenti umani. Sulla penisola si possono ancora vedere i resti della città di Thapsos, fondata intorno al XV secolo a. c. Inoltre, scavate della roccia, si possono anche ammirare delle piccole necropoli formate da tombe a forma di tholos, ossia a forma circolare precedute da un piccolo vestibolo. Nelle foto che vedete sopra, entrambe scattate sulla Penisola Magnisi, a sinistra vedete una tomba a tholos e, a destra, l’ingresso di un bunker sotterraneo, risalente alla seconda guerra mondiale, che serviva a difendere le installazioni militari della base di Augusta. Anche se non proprio copiato, un po’ di ispirazione ci sarà stata?

TechnoratiTechnorati: , , , , ,

Allarmismi (?)

                                                 oasi2.jpg

Un paio di settimane fa, sul Corriere della Sera, trovo l’ennesimo titolo allarmistico: Otto città del mondo rischiano di sparire. L’articolo, riprendendo un servizio della rivista americana Forbes, dice in sostanza che entro la fine di questo secolo otto città in giro per il mondo rischiano semplicemente di essere cancellate dalle carte geografiche. I motivi sono diversi, ma tutti legati ai grandi cambiamenti che il nostro pianeta sta vivendo: riscaldamento climatico, scarsità delle risorse idriche, migrazioni e anche disastri naturali. Per dovere di cronaca, le otto città sono le seguenti: Banjul (Gambia), Continua a leggere ‘Allarmismi (?)’


Maggio: 2024
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  

Per contattarmi

pippopisano@yahoo.com
Chi sta sveglio e chi dorme

Visitato

  • 74.031 volte

MigratorePics

Archivi

Add to Technorati Favorites
counter create hit